The MILAN MACHINIMA FESTIVAL is proud to present Cade Mirabitur’s The Long Fall in its special screening series The Classical Elements: in this short machinima, bodies and objects chaotically collide in a small house as it plummets down a deep hole. The sudden implosion of domesticity evoke the state of uncertainty and meaningless of the world we live in: randomness is the universe’s quintessence, the fifth element. Created using Valve’s popular Garry’s Mod (2004) during the first COVID-19 lockdown, The Long Fall was originally screened at Slamdance 2021.
Cade Mirabitur is twenty year old American filmmaker from Detroit, Michigan. He mainly experiments with filmmaking techniques and technology that limit cinematic creation to only its essentials, yielding a bare and unique final product. Recurring themes in his films include time, death, technology, and decay. He directed several short films including Soap (2020), The Answer (2019), and Yellowcake (2019).
Il MILAN MACHINIMA FESTIVAL è orgoglioso di presentare The Long Fall di Cade Mirabitur nella serie di proiezioni speciali The Classical Elements: in questo breve machinima corpi e oggetti si scontrano caoticamente in una piccola abitazione mentre precipita in un buco profondo. L'improvvisa implosione della domesticità evoca lo stato di incertezza e insignificante del mondo in cui viviamo: la casualità permea lo spazio, è la quintessenza dell’universo, il quinto elemento. Creato utilizzando il popolare Garry’s Mod (Valve, 2004) durante il primo blocco del COVID-19, The Long Fall fa parte della selezione ufficiale di Slamdance 2021.
Cade Mirabitur è un regista americano ventenne di Detroit, Michigan. Sperimenta principalmente con tecniche e tecnologie di produzione cinematografica che limitano la creazione cinematografica solo ai suoi elementi essenziali, ottenendo un prodotto finale spoglio e unico. I temi ricorrenti nei suoi film includono il tempo, la morte, la tecnologia e il decadimento. Ha diretto numerosi cortometraggi, tra cui Soap (2020), The Answer (2019) e Yellowcake (2019).
