First Italian Conference on In-Game Photography/Primo convegno italiano sulla fotoludica

Thursday March 14 and Friday March 15 2024, 10 AM - 1 PM

Sala dei 146, IULM 6

Università IULM

Via Carlo Bo, 2 20143 Milano

In English and Italian

Free entry/Ingresso libero advance registration is recommended/prenotazione consigliata

contact: Matteo Bittanti matteo.bittanti@iulm.it



La conferenza

Fotoludica è la prima conferenza italiana dedicata alla pratica della fotografia in-game. Nel corso di due giornate di talks, presentazioni e discussioni, creatori, ricercatori e teorici esploreranno la complessa relazione tra videogiochi, fotografia, diritto d’autore, attivismo e cultura visuale.

Elemento clou è l’analisi della fotografia in-game come forma d’arte emergente, con particolare attenzione sul modo in cui i giocatori utilizzano strumenti che includono le modalità fotografiche e l’hacking per produrre immagini da condividere. Saranno presentati studi di caso sulle opere di artisti come Boris Camaca, Leonardo Magrelli, Simone Santilli, Pascal Greco e Adonis Archontides. Le questioni legali sono parimenti al centro della discussione, in merito alla possibilità che gli screenshot generati dai giocatori possano essere considerati opere autonome o meno.

Altri speaker rintracciano l’utilizzo della fotografia come visualizzazione architettonica grazie alle costruzioni immaginarie in Minecraft. Le presentazioni discutono performance artistiche e interventi in-game come estensioni contemporanee delle tradizioni fotogiornalistiche di guerra. I relatori evidenziano come l’analisi degli ambienti di gioco attraverso il filtro fotografico possa rivelare tematiche relative alla violenza, allo sfruttamento del lavoro e alle ideologie colonialiste.

I relatori principali applicano lenti che inquadrano la storia dell’arte, la cultura visiva, lo sviluppo di videogiochi, software studies e media studies. I keynote includono l’intervento di Marco De Mutiis sul concetto di immagine giocabile. L’artista Joseph DeLappe si unisce alla studiosa Laura Leuzzi in una conversazione intorno ad artefatti creati attraverso i suoi audaci interventi in-game. Altri momenti salienti prevedono tavole rotonde moderate da Matteo Bittanti e Marco De Mutiis, focalizzate sui concetti di creatività, autorialità ed etica legati alle pratiche fotografiche che utilizzano motori di gioco e asset proprietari.

Fotoludica unisce voci autorevoli del settore dei game studies, arte e media per studiare la fotografia in-game come espressione autonoma e esplorare questioni centrali tramite un dialogo multidisciplinare. L’evento rafforza il ruolo dell’Università IULM nella ricerca sulle pratiche creative legate ai videogiochi.

Infine, la conferenza offre un’infrastruttura accademica che legittima l’interrogazione artistica dei videogiochi utilizzando tecniche che spaziano dalla fotografia al machinima.

The conference

Fotoludica is the first Italian conference dedicated to examining the burgeoning practice of in-game photography. Across two days of talks, presentations and discussions, creators, researchers and theorists explore the complex intersection of video games, photography, copyright law, activism and visual culture.

A keystone of the event is discussing in-game photography as an emergent art form, looking at how players leverage tools ranging from photo modes to hacking screenshots to produce and share images. Presentations analyze works by artists like Boris Camaca, Leonardo Magrelli, Simone Santilli, Pascal Greco, and Adonis Archontides, uncovering conceptual depth within gaming spaces. Legal questions also take center stage regarding whether player-created screenshots can be considered proprietary artwork or remain protected as game developer assets.

Additional topics trace photography’s usage as architectural visualization rendered through speculative Minecraft builds. Presentations also cover documenting in-game performance art and interventions as contemporary extensions of war photography traditions. Throughout the event, speakers highlight how rendering gaming environments through a photographic lens reveals underlying themes related to violence, labor exploitation and colonial ideologies.

Featured speakers apply lenses — no pun intended — spanning art history, visual culture, game development, software studies and internet law. Keynotes include Marco De Mutiis discussing “Playable Imaging” and the uneasy combination of image-creation and play. Artist Joseph DeLappe joins scholar Laura Leuzzi in conversation around artifacts created through his daring in-game interventions. Additional highlights involve a series of panel discussions moderated by Matteo Bittanti and Marco De Mutiis focused on questioning boundaries of creativity, authorship and ethics tied to photographic practices using proprietary game engines and assets.

By gathering voices from game studies, art, law and beyond, Fotoludica seeks to cement in-game photography as a serious art form while unpacking vital questions through multidisciplinary dialogue. The event also solidifies IULM University’s pivotal role in advancing photography focused game studies research.

Ultimately, the conference provides vital scholarly infrastructure legitimizing artistic interrogation of games using techniques from photography to machinima.


Research project

This conference, which features scholars, artists, and curators, is part of a research project at IULM University of Milan investigating the relationship between in-game photography (also known as photoludic or videogame photography) and two communities of practice: the avant-garde (contemporary art) and the vernacular (fandom). The study focuses on an emerging phenomenon that combines playful, technical, and creative elements. The project has several objectives:

  • Analyze the key characteristics and positioning of in-game photography within the context contemporary art;

  • Investigate the approach and evolution of in-game photography in relation to aesthetic theory;

  • Analyze the forms of critical reception;

  • Examine the dynamics of making and sharing resources within online communities;

  • Investigate the construction of identities and community formation through photoludic practice.

The research employs a comparative approach with numerous case studies, interviews, and surveys to conduct a thorough examination of the relationship between in-game photography and art. It also analyzes practices within fandoms and provides a critical analysis of significant works, mapping connections with other art forms.

Among the expected outputs are an anthology of essays, a critical-practical manual, and an online platform with updated resources on in-game photography.

Il progetto di ricerca

Questa conferenza, a cui partecipano ricercatori, artisti e curatori, fa parte di un progetto di ricerca presso l’Università IULM di Milano che indaga la relazione tra la fotografia in-game (nota anche come fotoludica o fotografia videoludica) e due comunità di pratica: l’avanguardia (arte contemporanea) e il vernacolare (fandom). Lo studio si concentra su un fenomeno emergente che combina elementi ludici, tecnici e creativi. Il progetto si prefigge diversi obiettivi:

  • Analizzare le caratteristiche chiave e il posizionamento della fotografia in-game nell’ambito dell’arte contemporanea;

  • Indagare l’approccio e l’evoluzione della fotografia in-game in relazione alla teoria estetica;

  • Analizzare le forme di ricezione critica;

  • Esaminare le dinamiche di produzione e condivisione delle risorse nelle comunità online;

  • Indagare la costruzione delle identità e la formazione di comunità attraverso la pratica fotoludica.

La ricerca adotta un approccio comparativo con numerosi casi di studio, interviste e sondaggi per condurre un esame approfondito della relazione tra fotografia in-game e arte. Analizza anche le pratiche all’interno dei fandom e fornisce un’analisi critica di opere significative, mappando le connessioni con altre forme d’arte.

Tra i risultati previsti spiccano un’antologia di saggi, un manuale critico-pratico e una piattaforma online con risorse aggiornate sulla fotografia in-game.


 video banner: 2girls1comp, Towards a Philosophy of the Photo Daddy, 2023, Courtesy of 2girls1comp