THE POLITICS OF GAMING

ONSITE PROGRAM

INTRODUCED BY/INTRODOTTO DA MATTEO BITTANTI

SPECIAL SCREENING ON MARCH 25 2023 AT MIC: PURCHASE YOUR TICKET

PROIEZIONE SPECIALE IL 25 MARZO 2025 AL MIC: ACQUISTA IL BIGLIETTO

DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA

Il programma The politics of gaming analizza le complesse intersezioni tra i videogiochi, l’industria videoludica e le questioni socio-politiche. Sebbene i videogiochi siano spesso considerati come una mera forma di intrattenimento, essi veicolano elementi culturali e ideologici che riflettono e rafforzano norme sociali e politiche. Laddove alcuni titoli perpetuano stereotipi dannosi e sostengono pregiudizi di genere o razziali, altri offrono rappresentazioni di gruppi emarginati, contestando le strutture di potere consolidate. La stessa industria videoludica è soggetta all’influenza di forze politiche ed economiche, come le logiche governative, gli interessi aziendali e le questioni lavorative.

Esaminare le politiche dei videogiochi comporta anche l’esplorazione di questioni legate alla cultura ludica, tra cui le comunità videoludiche e le loro interazioni con la società in generale. Tali comunità possono talvolta essere luoghi di esclusione e di molestie, ma possono anche essere spazi che promuovono l’inclusività e il sostegno a prospettive e identità diverse. Comprendere le politiche del videogioco richiede quindi un approccio sfumato e sfaccettato che tenga conto dei molti modi complessi in cui i videogiochi e la correlata cultura si intersecano con le più ampie istanze sociali e politiche.

Il programma del festival prevede due anteprime italiane: Life on Earth di Lucas Azémar (2019) e GAME Engine di Soren Thilo Funder (Orange Bulletproof Kids) (2021).

Quest’ultimo è un’esplorazione stimolante e stratificata dell'intersezione tra gioco e realtà. Questa installazione immersiva, ivi presentata sotto forma di video a canale singolo, conduce gli spettatori in un viaggio verso un luogo misterioso, dove sono invitati a un incontro esclusivo organizzato da un game designer.

Life on Earth di Azémar presenta l’elusivo hacker Guess Who’s Back, una celebrità online, che ha causato la morte di un uomo. Nessuno sa da quando l’hacker è attivo, ma tutti possono incontrarlo grazie al suo avatar al Club des Crocos nel videogioco Life On Earth. Quest’opera propone uno scontro tra mondo reale e virtuale in un universo di pixel, inventato di sana pianta, divertente e inquietante.

Queste proiezioni speciali sono presentate da Reset. Politica e Videogiochi, un progetto editoriale e di ricerca collettivo.

PROGRAM DESCRIPTION

The politics of gaming program delves into the complex intersections between video games, the gaming industry, and socio-political issues. While video games are often seen as a form of entertainment, they also contain cultural and ideological elements that reflect and reinforce various social and political norms. Some games perpetuate damaging stereotypes and uphold gender or racial biases, while others offer empowering representations of marginalized groups and challenge established power structures. Moreover, the gaming industry itself is subject to the influence of political and economic forces, such as government regulations, corporate interests, and labor issues.

Examining the politics of gaming also entails exploring issues related to gaming culture, including the organization of gaming communities and their interactions with the wider society. Gaming communities can sometimes serve as sites of exclusion and harassment, but they can also be spaces that promote inclusivity and support for diverse perspectives and identities. Understanding the politics of gaming thus requires a nuanced and multifaceted approach that takes into account the many complex ways in which video games and gaming culture intersect with broader social and political concerns.

The program features two Italian premieres: Lucas Azémar’s Life on Earth (2019) and Soren Thilo Funder’s GAME Engine (Orange Bulletproof Kids) (2021).

The latter is a thought-provoking and multi-layered exploration of the intersection between gaming and reality. This immersive installation hereby presented as a single channel video, takes the viewers on a journey to an undisclosed location, where they are invited to an exclusive press meeting with a game developer.

Azémar’s Life on Earth introduces the elusive, Guess Who’s Back, a hacker known for his online hoaxes, who has caused the death of a man. Nobody knows since when the hacker operates, but everyone can meet him through his avatar at the Club des Crocos in the video game Life On Earth. This film presents a clash of real and virtual worlds in a universe of pixels, invented from scratch, funny and disturbing.

These special screenings are presented by Reset. Politics and Videogames, a collective editorial and research project.