CHRISTIAN WRIGHT
THE NEO AVANT-GARDE
MARCH 25 2023/25 MARZO 2022 (MIC, MILAN)
Introduced by/Introdotto da Matteo Bittanti
BODY LANGUAGE
digital video, color, sound, 21’ 19”, 2022, England
Body Language si addentra nel regno virtuale di Dark Souls III (2016) per raccontare un’accattivante interazione tra due giocatori. Attraverso questa esplorazione, l’artista esamina le limitazioni imposte dal design del gioco e le abitudini performative della comunità dei videogiocatori, in particolare il modo in cui queste restrizioni influiscono sulla capacità dei giocatori di esprimersi e comunicare tra loro. Con la sua sorprendente giustapposizione tra grandeur cinematografico e il terreno spesso accidentato del gioco, Body Language cattura abilmente le sfumature del limitato linguaggio del corpo nel gaming online. L'opera ricorda i video realizzati e condivisi al’'interno delle comunità di fan, ma si rifà anche alle pratiche sperimentali della videoarte e dell'avanguardia. Body Language è un’esplorazione della corporeità, della comunicazione e delle intersezioni tra le interfacce digitali e l’esperienza umana. Grazie alla sua magistrale fusione di arte e gioco, l’opera propone una profonda meditazione sulle possibilità e sui limiti dell'interazione virtuale.
Body Language delves deep into the virtual realm of Dark Souls III (2016) to chronicle a captivating interaction between two players. Through this exploration, the artist examines the limitations imposed by the game’s design and the performative customs of the gaming community, specifically how these restrictions affect the players’ ability to express themselves and communicate with one another. With its striking juxtaposition of cinematic grandeur and the often-uneven terrain of gaming, Body Language deftly captures the nuances of limited body language in online gaming. The piece is reminiscent of the videos crafted and shared within fan communities, yet it also channels the experimental practices of video art and the avant-garde. At its core, Body Language is an exploration of corporeality, communication, and the intersections between digital interfaces and the human experience. Through its masterful blending of artistry and gaming, the work offers a profound meditation on the possibilities and limitations of virtual interaction.
L’ARTISTA
Christian Wright è nato nel 1993 a Newcastle upon Tyne, in Inghilterra. Artista che i cimenta con i media digitali e l’animazione, Wright lavora principalmente con i videogiochi e l’animazione fondendo linguaggi visivi del cinema e del machinima. L’artista studia le modalità attraverso le quali le azioni de giocatori alterano i confini del gioco. Che si tratti delle intime interazioni fisiche del multiplayer online, della coreografica ricerca della perfezione dello speedrunning o dell’atto mimetico del cosplay digitale, l’artista esplora le pratiche della comunità.
THE ARTIST
Christian Wright was born in 1993 in Newcastle upon Tyne, England. A digital media artist working with video games and animation to blend cinematic and machinima visual languages, Wright looks at how the boundaries of expected play are stretched by the performative actions of players themselves. Whether it be the intimate physical interactions of online multiplayer, the choreographed quest for perfection of speedrunning, or the mimetic act of digital cosplay within character creators, the artist explores community-driven gestures and practices.
BODY LANGUAGE
digital video/machinima (1920 x 1080), color, sound, 21’ 19”, 2022, England
Created by Christian Wright
Made with Dark Souls III (FromSoftware, 2016)
