LUCA MIRANDA

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ALMA

machinima/digital video, color, sound, 05’ 34”, 2018. Italy.

In this short, a video game character tries to commit suicide multiple times, only to discover that he simply cannot. Shot with in-game footage from Red Dead Redemption 2, Alma examines the life and death of an avatar - both as an NPC (a non-playing character) and a simulacrum - and how the latter interacts in almost experimental ways with the so-called “first viewer" that simultaneously performs and observes the avatar’s actions, that is, the user. Alma also brings to the fore the implications of permadeath, a paradox in itself, as it deals with the definitive disappearance of an avatar doomed to continually respawn.

In questo cortometraggio digitale un personaggio videoludico straziato per la perdita della propria compagna cerca di uccidersi in tutti i modi, scoprendo tuttavia di esserne incapace. Girato con Red Dead Redemption 2, Alma prende avvio da una riflessione sugli aspetti legati alla vita e morte dell’avatar - inteso sia come NPC sia come simulacro - e come questi ultimi interagiscano in modi talvolta sperimentali con il “primo spettatore” che esegue e insieme osserva le sue azioni: il fruitore. Alma è una riflessione sul concetto paradossale di permadeath: la presunta scomparsa dell’avatar non è che un eterno ritorno nel purgatorio del game.

THE ARTIST

L’ARTISTA

La ricerca artistica di Luca Miranda si concentra sulla relazione tra realtà e simulazione, l’avatar come entità estetica e le correlate dimensioni testuali e visive. Centrale, nella sua pratica, è l’analisi delle meccaniche videoludiche, insieme alla riflessione critica sui concetti di immersione, identificazione ed interpassività. Investiga la figura dell’avatar nella cultura contemporanea. Nel 2016 ha conseguito una Laurea di primo livello al D.A.M.S. dell’Università di Bologna ed è laureando in Televisione, Cinema e New Media all’Università IULM. Dal 2018 è membro e co-fondatore del collettivo artistico milanese Velo. 

Luca Miranda’s practice focuses on the relationship between reality and simulation. He is especially interested in the notion of the avatar as an aesthetic entity and its representational features. In his work, Miranda critically investigates game mechanics and concepts such as immersion, identification, and interpassivity. His work deals with the image of the avatar in contemporary culture. Miranda received a B.A. in Media and Art from the University of Bologna and is currently enrolled in the M.A. program in TV, Cinema and New Media at IULM University. In 2018, he co-founded Velo, an artistic collective based in Milan.